Termoconvettore, come funziona il processo di convezione naturale

Fra le alternative più semplici ed efficaci al classico radiatore c’è il termoconvettore, un pratico sistema di riscaldamento elettrico, a gas o ad acqua, che si caratterizza per diffondere il calore che si irradia dal dispositivo per il principio della convezione naturale. Un concetto che vale la pena di rispolverare, pur senza rientrare in dettagli tecnici al di fuori della comprensione di massa. Per convezione naturale, a differenza di quella forzata prodotta dai ventilconvettori per effetto della ventola incorporata che spinge l’aria veicolandola all’esterno, si intende uno scambio termico che avviene, nella fattispecie, nel corpo del termoconvettore.

Nella sostanza l’apparecchio incamera aria fredda dall’ambiente in cui è collocato e che è chiamato a riscaldare e a contatto con il calore indotto dalla fonte di alimentazione (elettrica, a gas o ad acqua) la re-immette sotto forma di calore nella stanza. In questo modo il termoconvettore veicola li calore che si ottiene per il principio della convezione naturale, appunto, nell’ambiente in cui si trova permettendo una distribuzione uniforme e costante del tepore impostato secondo la temperatura desiderata. C’è chi preferisce i termoconvettori come scelta di riscaldamento principale, perché funzionano bene, consumano poco e sono semplici da usare. Tre buoni motivi per sceglierli, non vi pare? Ma come funzionano, più in dettaglio. Il calore, come dicevamo, si produce con il meccanismo che fa leva sul principio dello scambio termico.

Alla base di questo dispositivo c’è proprio uno scambiatore di calore che si aziona mediante una trama di tubi lamellari, le cosiddette batterie alettate che veicolano l’aria che si tramuta da calda a fredda tramite queste resistenze. In pratica il termoconvettore incamera aria fredda per poi espellerla calda dopo averla sottoposta al trattamento termico alla base del processo di convezione naturale. L’aria calda si propaga nella stanza per risalita, ossia dall’apparecchio sale verso l’alto, facendo da subito avvertire una piacevole sensazione di comfort. Perché acquistare un termoconvettore per riscaldare la casa è una scelta intelligente? La risposta sta nei risultati e nelle performance di questi apparecchi che non si limitano a riscaldare piccoli ambienti, ma si spingono anche a coprire grosse metrature. In particolare, si consiglia l’acquisto di un buon termoconvettore a chi passa la maggior parte del suo tempo in casa. Per il modello giusto non c’è che l’imbarazzo della scelta sulla vetrina virtuale del portale web https://sceltatermoconvettori.it.